DVR - Documento di Valutazione dei Rischi
AI SENSI DEL D. LGS. 81/08 e s.m.i.
Cos’è il Documento di valutazione dei rischi?
Il DVR è il punto di partenza che ogni azienda con almeno un lavoratore deve avere per poter gestire al meglio la prevenzione e protezione dei rischi presenti negli ambienti di lavoro.
E’ un documento dinamico che richiede costante aggiornamento in relazione all’evoluzione dei rischi dell’azienda e delle novità della normativa sulla sicurezza sul lavoro.
Quando devo fare il DVR?
Il documento di valutazione dei rischi è necessario all’avviamento di qualsiasi attività in cui siano presenti almeno un lavoratore (con qualsiasi tipologia contrattuale anche solo per apprendere un mestiere – stagista e tirocinante) o figure ad esso equiparate (soci, volontari etc). Va redatto il prima possibile e comunque non oltre i 60 giorni dall’apertura dell’attività.

Quando devo aggiornare la valutazione dei rischi?
Il documento di
valutazione dei rischi non ha di per sé una scadenza prefissata,
anche se è consigliata una revisione ogni tre anni circa, ma
è previsto che venga aggiornata qualsiasi volta avvengano sul luogo
di lavoro modifiche significative agli ambienti, tali da comportare
nuovi rischi per i lavoratori.
Perché
rivolgersi ad un professionista della sicurezza sul lavoro?
Scegliere un
professionista è una buona opzione per gestire in modo sistematico e
preciso le modalità di elaborazione del documento di valutazione
dei rischi e i necessari allegati sui rischi specifici.
Improvvisarsi a scrivere una valutazione dei rischi, che potrebbe
risultare scorretta o mancante, potrebbe comportare pesanti
sanzioni in caso di controllo degli organismi di vigilanza e
specifiche imputazioni in caso avvenissero degli infortuni o altre
problematiche legali correlate con la sicurezza sul lavoro.